Chakra & KDE burt experience

Tic tac tic tac tic tac tic tac..... il tempo passa e il mondo va avanti, usavo e in parte uso ancora ubuntu ma sopratutto gnome dalla 7.10, quando, un pò stufo delle strategie di Canonical, un pò preso dalla voglia di provare qualcosa di nuovo, ma sopratutto convinto dà un post dell'imprendibile coniglio ho voluto provare KDE l'abiente grafico antagonista di Gnome.

A questo punto il problema era, con quale distro provarlo?


Kubuntu ? No , troppo legato a ubuntu e a canonical e poi kde su kubuntu mi e sempre risultato lento e pesante quasi immobile, tanto da provarlo per una manciata di minuti e poi togliere tutto.

ArchLinux ? Magari..., ammetto candidamente che ho provato più di una volta ad installare Arch... mà onestamente e un pò oltre le mie capacità.

Insomma non ero gran che deciso su quale distro puntare per provare kde, frequentando forum e blog sentivo sempre più spesso parlare bene di Chakra e saputo della nascita della comunità italiana http://chakra-project.it/ sono andato a dare un'occhiata, trovando una comunità accogliente ed organizzata già dalla struttura grafica del forum che si presenta ordinato e pulito.
Leggendo la documentazione della comunità scopro che Chakra e un progetto interessantissimo, ecco in sintesi i motivi che  mi hanno fatto scegliere Chakra per provare kde :




1) E derivata da ArchLinux  e ne abbraccia la filosofia KISS  mantenendo cosi la sua struttura leggera ed elegante.

2) Differentemente da ArchLinux , gli sviluppatori di Chakra pensano  che tutti debbano poter riuscire ad installare il sistema senza troppe difficoltà, adottando cosi un installer grafico, Tribe.

Tribe

3) E una half rolling adotta cioè un modello di rilascio semi continuo, in pratica, mentre i programmi incluso l'ambiente grafico sono continuamente aggiornati e  disponibili immediatamente dopo il loro rilascio, tutto quello che riguarda il sistema viene testato in maniera approfondita e rilasciato quando pronto, tutto ciò si dovrebbe tradurre come Rolling si Ma Stabile  :)

4) E una distro KDE centrica quindi pensata per questo sistema grafico, di conseguenza Chakra e come se fosse un KDE purosangue.

5) Ci sono i Bundles ! , cosa sono? in pratica  immagini iso che lanciano programmi scritti originariamente in gtk, il vantaggio di questo sistema e che si possono avere applicazioni come gimp senza installare nessuna dipendenza, quindi senza "sporcare" la vostra distro KDE ,provare per credere.

6) CCR acronimo di Chakra Comunity Repository qui gli utenti possono inserire pacchetti creati da loro e votare quelli che ritengono validi per essere inseriti poi nei repo ufficiali, questo sistema derivato da un'idea mutuata da ArchLinux rende Chakra una distribuzione  di tipo comunitario, sarebbe molto interessante se tutto questo fosse integrato nel futuro gestore del software di Chackra cioè Shaman2.

7) L'idea di distribuzione comunitaria, si espande poi a tutti gli utenti che volendo possono  partecipare in chat e prendere parte alle decisioni sia sulla distro che sulla comunità, ne e esempio la prima, (Lazy mi perdonerà) "assemblea condominiale"  del forum italiano .


Gia da live sul mio vecchio fisso, Chakra con kde  e abbastanza reattivo, mi domando come schizzera sul mio portatile con core I3, decido cosi di installarlo su una  partizione di prova del Notebook. Da vecchio modder, la prima cosa che cerco di fare all'interno del per me nuovo DE e cercare di personalizzarlo e qui cominciano le sorprese.

1) Lo stile a prima vista non mi entusiasma, contrariamente alle gtk di gnome che rendono l'ambiente grafico "piatto e satinato" le qt  donano al desktop un aspetto più "gommoso e tridimensionale" e comunque una sensazione strana che sparisce dopo pochi giorni di utilizzo.

2) il centro di  controllo riunisce un bel pò di voci in maniera abbastanza organizzata, anche se in alcuni casi un pò incoerente, ad esempio, non si capisce il perchè per cambiare le icone devo andare in......mentre per cambiare l'aspetto del tema in....., d'altronde si tratta sempre dell'aspetto perche non riunire le cose insieme ?

3) un aspetto di kde che mi ha colpito favorevolmente e che, per cercare un tema di icone non e necessario aprire un browser, basta premere sul pulsante cerca on line e dopo pochi istanti apparirà una lista di temi che si potrà suddividere in categorie cercando cosi tra i  temi più votati o quelli più scaricati, questa possibilità di non usare un browser si estende a molte applicazioni in kde ed e molto molto comoda.

4) Dolphin è semplicemente il miglior file manager che abbia mai provato, bello, veloce, anteprime dinamiche delle immagini e possibilità di visualizzare molti video e file audio direttamente in Dolphin, possibilita di gestire i pannelli di dolphin spostandoli come si vuole ottenendo cosi il proprio file manager personalizzato, wow wow e contro wow.


How Dolphin Works from keteremillpario on Vimeo.


5) Tutte le applicazioni di kde hanno un difetto, sono troppo ricche di informazioni icone e iconcine, ma grazie alle qt possiamo organizzare al meglio la nostra barra delle icone ingrandendo o rimpicciolendo le stesse,  aggiungendone o togliendone altre semplicemente cliccando con il dx nella barra che ci offrirà un menu di modifica della barra stessa.

6) Dicono che gnome sia modificabile a tutti i livelli, e vero!, ma gconf editor non e una passeggiata,  anche in kde  e tutto modificabile ma in maniera molto più semplice e intuitiva, esempio per spostare i pulsanti da sinistra a destra una volta entrato nell'editor del bordo finestra gli ho semplicemente trascinati da una posizione a un altra, facile no :), e questo vale praticamente per tutto.

Conclusioni

Chakra e  una delle distro più interessanti ed elettrizzanti del momento.

Con lo sviluppo di unity e gnome3 shell che vanno nella direzione di DE per piccoli monitor e tablet, KDE e l'unico desktop enviroment moderno concepito anche per chi ha un monitor "umano" dai 17 pollici in sù e questa e una grande grandissima cosa.

Di questa mia piccola esperienza, le uniche cose stonate sono  la mancanza di alcune applicazioni, una su tutte shotwell, l'altra e che mi piacerebbe avere molte applicazioni gtk scritte in qt, una delle cose che amo di più e l'integrazione grafica, avere applicazioni con stili diversi mi urta un pochino.

Però mai dire mai, in qualche angolo nascosto del web ho appreso questa notizia libre office senza gtk , oggi la suite per l'ufficio, domani firefox e poi... il MONDO, in fondo... sognare non costa nulla.

P.s.
Questo articolo e stato scritto un po di tempo addietro quindi vi prego perdonare eventuali inesatezze dovute dall'avanzare della tecnica. ^_^